La visione di un domani brillante
2008 – LA CRISI MONDIALE
A seguito della crisi mondiale, il gruppo IME, composto dalle società IME s.r.l. e IMES s.r.l., entra in una crescente crisi di liquidità e di risultati.
Il gruppo era composto da quattro rami di azienda:
IME s.r.l. deteneva un ramo d’azienda relativo alla produzione e commercializzazione di lavastoviglie e lavabicchieri per il settore professionale e un secondo ramo di azienda attivo nella lavorazione della lamiera di acciaio.
La sua controllata IMES s.r.l. deteneva un ramo di azienda attivo nell’assemblaggio e commercializzazione di motoriduttori ed un secondo ramo di azienda attivo nella produzione e commercializzazione di componenti metallici tramite la tecnologia della sinterizzazione, quest’ultimo essendo il ramo di azienda meno performante e in tutta evidenza causa principale della crisi del gruppo.
2012 – L’INTERVENTO DI NASH ADVISORY
La crisi iniziata nel 2008, in quattro anni, porta il gruppo IME a una situazione di sostanziale insolvenza. A fine 2012 Nash Advisory è stata chiamata a coadiuvare un team di professionisti composto anche da legali e fiscalisti, al fine di predisporre un piano concordato liquidatorio di entrambe le società con il compito in particolare di individuare sul mercato potenziali acquirenti dei quattro rami di azienda.
2013/14 – LE CESSIONI
Nei due anni successivi tutti e quattro i rami di azienda sono stati ceduti nell’ambito di 3 diverse trattative. Per effetto delle cessioni dei quattro rami d’azienda la quasi totalità dei posti di lavoro è stata preservata. Il processo è stato strutturato come affitto di ramo d’azienda con contestuale offerta di acquisto vincolante da attuarsi successivamente all’omologa del concordato. Tutte le offerte presentate sono state approvate dagli organi della procedura, con conseguente avvio della fase di affitto di ramo d’azienda.
Gruppo IME
Omniwash
Ubicato nella provincia di Monza e Brianza, nel cuore della più importante zona industriale d’Italia, il Gruppo IME progetta e produce da oltre vent’anni la propria esclusiva gamma di apparecchiature, destinate al settore del lavaggio industriale. La produzione, completamente automatizzata, unita al know-how, alla ricerca e sviluppo e all’impiego delle tecnologie più avanzate e innovative, ha permesso al Gruppo nel corso degli anni di ottenere i più elevati standard qualitativi che si sviluppano in tre moderni stabilimenti: oltre 15.000 mq collegati ad un unico sistema di gestione e programmazione della produzione.
2019 – LA SITUAZIONE ATTUALE
Ad oggi, tre dei quattro rami di azienda possono dirsi definitivamente risanati e presentano fatturati e margini crescenti, mentre il ramo di sinterizzazione non è risultato sanabile ed è stato posto in liquidazione nell’ambito del fallimento di IMES s.r.l.
